ASL
BA/3
Sintesi
del Comitato Aziendale del 19/05/2004
Il
giorno 19/05/04 alle ore 14,00 si è riunito presso la sede della
Direzione Generale della ASL Ba/3 il Comitato Aziendale ex Art.
11 DPR 270/00 .
Sono presenti il dr.
Zullo, la dr.ssa Laddaga, il sig. M. Verna, il sig. Sardone; i
rappresentanti sindacali per la FIMMG dr. Vito De Robertis, dr.
Pietro Scalera, dr. Nicola D’Andrea per Federazione Medici il
dott. Giovanni Fasano , per lo SNAMI il dr. Nicola Sciacovelli,
,.
Relativamente al
primo punto all’ordine del giorno il comitato prende atto di
quanto disciplinato dal punto 22.00-massimale –art. 50 del nuovo Accordo Integrativo Regonale Pugliese riguardo al
minimale orario da
garantire ai titolari e ai sostituti di C.A.
Il sig. Verna e il
rag. Sardone informano che l’Azienda ha già adottato la
delibera n. 485 del 12/05/04 che si allega con la quale si
revocano le ore carenti rilevate considerando quale minimale
orario 24/12 ore settimanali.
Gli stessi
comunicano, inoltre, che sono stati comunque conferiti incarichi
a tempo determinato che coprono fino al 30/09/04 un numero di ore
in surplus rispetto al monte ore del servizio di C.A.
Il dr. De Robertis
informa che sono state già avviate procedure legali per il
rispetto della norma.
Il comitato,
esaminata la situazione e al fine di raffreddare i conflitti e
non incorrere in aggravi di spese legali , propone:
- di assicurare il
minimale orario di 70/122 ore ai medici titolari a tempo
indeterminato nel servizio di C.A.;
- di assicurare il
minimale orario di
70/122 ore ai medici a tempo determinato nel Servizio di
Continuità Assistenziale e per la parte eccedente nelle
attività distrettuali essendo il Medico di M.G. inserito a
pieno titolo nell’operatività del Distretto ivi compresi i
servizi di Guardia Turistica.
La FIMMG
presenta , in modo che venga allegata al verbale, una ipotesi di
rideterminazione degli organici in base al minimale previsto
dalle vigenti norme.
La
FIMMG si impegna a rimuovere ogni azione legale messa in atto.
Nello
stesso Comitato si è presa anche in esame la situazione venutasi
a creare in data 23/04/04 allorquando, su disposizione
dell’Azienda è stata attivata la Continuità assistenziale
dalle ore 8 del venerdì mattina alle ore 20 dello stesso giorno
per permettere la partecipazione ad un corso di aggiornamento
professionale dei Pediatri.
Si
deve, a mente dell’art.24 co.5 dell’Accordo Integrativo
determinare il compenso orario da attribuire ai Medici in
servizio.
La
FIMMG propone di remunerare il turno in questione con tariffa
doppia.
SNAMI e CUMI propongono il pagamento almeno della tariffa
maggiorata di cui al punto 29 dell’Accordo Regionale.
La parte pubblica
ritiene di condividere la proposta dei Sindacati SNAMI e CUMI.
La FIMMG comunica
che, qualora non venga accolta la propria proposta che
costituisce un valido tentativo di mediazione che tiene in debito
conto sia gli interessi dell’Azienda che quelli dei medici di
C.A., difenderà i diritti dei medici di C.A. con ogni mezzo
compreso il ricorso al competente
magistrato del lavoro.
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