Completato
il quadro dei protocolli diagnostico terapeutici
relativi alla prestazioni erogate in Puglia in regime di day
hospital.
Come
si ricorderà, già
nell’ambito del DIEF 2001 (Documento di indirizzo economico
funzionale) approvato nell’ottobre scorso, la Giunta Regionale,
oltre a dare ulteriori indicazioni alla commissione tecnica
investita del compito di mettere a punto i nuovi protocolli, aveva
provveduto ad autorizzare i DH terapeutici per l’AIDS;
microcitemici; quelli in cui sono effettuate terapie farmacologiche
con farmaci ad alto costo, di uso esclusivo ospedaliero
da effettuarsi sotto controllo medico prolungato (oltre 4
ore) nonché quelli oncologici, per litrotissie, per DRG chirurgico
purchè ad accesso unico, per disintosiccazione da alcool e farmaci
e pre-post trapianto.
Quindi
un primo elenco definito dalla commissione che
è stato recepito dalla Giunta Regionale alla fine dello
scorso dicembre con riferimento
alle seguenti patologie: diabete mellito, ipertensione,
endoscopia digestiva, chemioterapia in oncologia, oncoematologia.
Ora l’ultimo aggiornamento che fa riferimento alla
psichiatria (disturbi del comportamento alimentare), alla
ginecologia e ostetricia (follow up oncologico con 2 accessi;
chemioterapia, IVG), reumatologia (poliartriti, connettiviti,
vasculiti, patologia del metabolismo calcio-fosforo, patologie rare
con 2 accessi), dermatologia (tumori cutanei, allergia da farmaci),
endocrinologia, geriatria, gastroenterologia
(enteropatie croniche, turbe della motilità intestinale 1
ricovero all’anno con 2 accessi, epatiti croniche 2 accessi ogni 6
mesi, paracentesi 1 accesso semestrale, patologie nutrizionali 1
ricovero con 2 accessi l’anno, turbe della motilità
esofago-gastro-duodenale 1 ricovero con 2 accessi all’anno,
lesione epatiche focali 1 ricovero con 2 accessi l’anno. Tutti gli
altri protocolli non citati saranno eseguiti ambulatorialmente. Per
usufruire del DH o DS è comunque necessaria l’impegnativa dello
specialista ospedaliero o del territorio. (21 marzo 2002)
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